OMI DA CAPPUCCINI

Paolo Luporini Sono stato nel bar di Marcantone dove io e Elio, mio compagno della Lega dei Comunisti, nel '76, dopo aver affisso con la colla i manifesti elettorali delle politiche in Stradone D'Oria negli spazi destinati alla lista e ai fiancheggiatori, ci rifugiammo per un po' di fresco e 'un goto de gianco'. Elio mi scrive: "Ho bellissimi ricordi legati al bar che è stato di mio zio Elio, compresa l'impareggiabile galleria di personaggi costituita dai suoi avventori che si invitavano a bere a vicenda. <<Dhee, Elio, meta 'n po' achì encima un metro de goti! Ven a beve! Noo?!? Tei proprio 'n omo da cappuccini!>>