I POVERI ERANO COSÌ TANTO POVERI
Ascanio Celestini I poveri erano così tanto poveri che presero la loro fame e la misero in bottiglia e se la andarono a vendere. Se la comprarono i ricchi, i ricchi che nella vita avevano mangiato di tutto, dal caviale ripieno all'ossobuco di culo di cane allo spiedo. Però la fame dei poveri in bocca non l'avevano assaggiata mai, così i ricchi se la comprarono. La pagarono bene e i poveri furono contenti e per un po'... per un po' tirarono avanti. Poi i poveri tornarono ad essere poveri, così allora i poveri presero la loro sete e la misero in bottiglia e se la andarono a vendere. Se la comprarono i ricchi, i ricchi che nella vita avevano bevuto di tutto, avevano bevuto dal Brunello al Tavernello, però la sete dei poveri in bocca non gli era passata mai. Così allora i ricchi se la comprarono e la pagarono bene e i poveri ne furono felici. Per un po' tirarono avanti. Ma poi i poveri tornarono ad essere poveri, più poveri di prima. Così allora i poveri pre