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Visualizzazione dei post da febbraio, 2024

"Diamo una possibilità alla Pace"

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Rudi Veo Una sera di giugno, avevo finito la terza liceo, andai al Civico, solo soletto, nella mite dolcezza di inizio giugno, per vedere un film che in italiano s'intitola "Fragole e sangue", traduzione italiana di Strawberry Statement. Credo che quel titolo andrebbe tradotto  Testimonianza delle Fragole, chiaro riferimento alla canzone dei Beatles Strawberry Fields. Il film racconta di una delle tante occupazioni studentesche di università americane alla fine degli anni sessanta, quando gli Stati Uniti erano impegnati in una guerra in Vietnam. In quegli anni era prevista la leva obbligatoria e la guerra, tutte le guerre lo sono, ma quella in particolare, per l’uso di armi come il napalm e per il fatto che si trattasse di una guerra di Liberazione del popolo vietnamita, era una guerra particolarmente odiata e boicottata da parte dei giovani. Erano anni in cui le scuole e le università erano occupate e c’erano manifestazioni non solo negli Stati Uniti ma in tu

All'1:03

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  Fabrizio Ferrazzi e Giambo all'uscita del Classico, l'ultimo giorno della terza Liceo Gian Paolo Ragnoli 16 febbraio 2016 All'1:03 vi aspetterete la solita poesia notturna, invece stanotte esce dal famigerato cassetto una breve riflessione sugli anni settanta, scritta qualche anno fa, quando le strade si erano riempite ancora una volta di corpi e di sogni. Succederà ancora. Settanta Come sappiamo la storia la scrivono i vincitori. E, con buona pace di Bifo, non siamo stati noi. Così gli anni settanta sono diventati, nella vulgata del potere, gli “anni di piombo”. Il ricordo ossessivamente reiterato a ogni carsico riaccendersi della rivolta è sempre lo stesso, “tornano gli anni settanta, torna la violenza, la P38, il sangue, i morti”. Come se di violenza, sangue e morti non ce ne fossero stati prima, da quel vecchio primo maggio americano (rivolta di Haymarket, 1886) a Saverio Saltarelli (Statale di Milano, 12 dicembre 1970) e dopo, da Carlo Giuliani a Federico Aldrovandi

GIAN LUIGI AGO E LA "TENEREZZA"

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17 giugno 1976 Festa popolare di DP e LC per le elezioni del 20 giugno, che portarono 6 parlamentari della Nuova Sinistra in Parlamento e furono il megafono dei movimenti che sfociarono nel movimento del settantasette e nel Convegno di Bologna. Alcuni pochi si sono ritrovati in quello stesso luogo magico, Piazza Brin, La Spezia, molto trasformato in questi tanti anni. Celè, bloccato a Fosdinovo dal lockdown per il coronavirus, ha composto e recitato questa sua poesia in dialetto castelnovese (lui è di Castelnuovo Magra): Cor giorno n piàza Brin / a n'avée smiso d'asomiàe / bài e canti a s'aridée / er fumo scúo da bomba / nséma a fàe spaíe / er grizóe di tempi coi colói / ma di sómi gèa r finìe. "Quel giorno in piazza Brin/ non avevamo smesso di sognare/ balli e canti, ridevamo/ il fumo nero della bomba / insieme a fare sparire/ il grigiore dei tempi coi colori / ma dei sogni era il finire." (Amilcare Mario Grassi Celè) La foto è una tra le tante scattate in

RACCONTI DI DISTRAZIONE DI MASSA

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  Martedì prossimo 20/02/2024 Giovanni TABACCHIERA alle 17 presenterà al circolo anziani di piazza Brin a La Spezia due suoi racconti con tema la guerra. Uno è di una guerra attuale ma sempre maledettamente attuale, l'altro è un racconto che scrisse anni fa e che fa parte della sua raccolta dal titolo "FOGLIE" che si può acquistare, il cui intero ricavato sarà versato ad EMERGENCY ONG che ha la sua presenza in otto paesi del mondo, sin dall'inizio della sua attività in zone di guerra o dove sono presenti mine antiuomo, e che, dal 1994 , ha curato 12.800.000 persone. L'emergenza di questi tempi è per la guerra in Sudan . Lì si combatte dall'aprile 2023 ma l'informazione italiana non ne parla mai. La situazione è tragica. Negli avamposti umanitari ci sono medici, infermieri, personale locale, che vanno sostenuti perché la loro continua presenza continui ad aiutare ancora chi è vittima di guerre, nel terzo decennio del terzo millennio d.C. Non è assurdo

TEMPI DEI CUORI TRASPARENTI

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  TEMPI DEI CUORI CHE S'INFIAMMANO Voll. 1 e 2 aa.vv. 7 febbraio 2024 Con la pazienza si ottiene tutto... o no? Almeno le copie del secondo volume sono ora da LIBeRItutti  ed il guadagno lo verserò con un bonifico ad Emergency ong. Con le copie vendute e le sostanziose offerte che avete aggiunto ho sommato più di 200 € e conto di aspettare di vendere anche queste copie del secondo volume, che è interessantissimo, per versare il secondo bonifico. Il carattere di stampa è Garamond 12, le foto in bn. Non è però un libro fotografico, che prevedo vedrà la pubblicazione entro il 2024. Si chiamerà CUORI IN FIAMME. Ve l'aspettavate? TEMPI DEI CUORI CHE S'INFIAMMANO (Vol. 2) https://amzn.eu/d/aXDCYil Chi vuole e può lo acquisti online. Anche quei pagamenti confluiranno al reparto maternità in Afghanistan. Il link al primo volume: TEMPI DEI CUORI CHE S'INFIAMMANO (Vol. 1) https://amzn.eu/d/il1uPTe Il 9 aprile avremo una presentazione dei due volumi al circ